venerdì 25 luglio 2008

Notiziario del Comune. Anteprima articolo Gruppo Consiliare di Alleanza Nazionale per Rovereto.

Cari Amici,
pubblico in anteprima l'articolo che verrà riportato nell'inserto dell'allegato al Notiziario del Comune di settembre.
Rovereto, città centrale nella realtà della Vallagarina, ha assistito e contribuito in occasione delle Politiche 2008 all’elezione del Senatore Cristano de Eccher, già Consigliere provinciale: questo per la nostra realtà geografica e sociale è degno di assoluta nota in quanto dal dopoguerra ad oggi per la prima volta il collegio di Rovereto ha visto l’elezione di un uomo tradizionalmente di Destra.
A questo importante risultato sicuramente ha concorso anche il lavoro posto in essere dal nostro gruppo consiliare comunale. Gli ultimi mesi sono stati intensi di impegni e contraddistinti da un atteggiamento di particolare attenzione nei confronti della gestione amministrativa dei servizi comunali coniugato ad una politica di più ampio respiro.
La centralità di servizi rivolti alla famiglia, come la battaglia per eliminare il Rid, e l’introduzione della raccolta differenziata all’interno del Cimitero comunale e la denuncia del degrado in cui versava il Lungoleno dimostrano come Alleanza Nazionale sia attenta alla dimensione cittadina del nostro operato.
Ma Rovereto, quale secondo comune della provincia, non può disinteressarsi delle conseguenze del governo di Dellai. Di qui tutta la battaglia condotta sul piano politico ed istituzionale di contrarietà alla legge di riforma dell’ITEA che, privatizzando la struttura delle case popolari, ha definitivamente minato alle radici il diritto alla casa in provincia di Trento. La riforma, che per ovvi motivi elettorali inizierà a funzionare solamente con il 2009 –per far sì che i trentini vadano a votare alle provinciali tranquilli- porterà alla quadruplicazione delle entrate dai canoni, alla drastica diminuzione delle metrature per unità abitative ed all’aumento di possibilità di sfratto da parte dell’ITEA SpA. Queste sono solo alcune delle conseguenze immediate di questa legge fortemente voluta dall’attuale Giunta provinciale che lascerà moltissime famiglie italiane a doversi arrangiare sul libero mercato immobiliare od a vivere con il perpetuo giogo del rischio di sfratto con un canone di molto aumentato.
Per denunciare l’iniquità della riforma Alleanza Nazionale ha organizzato un sit-in di protesta, ha predisposto un volantinaggio informativo diretto agli inquilini ITEA ed ha fatto convocare una Consiglio comunale ad hoc per discutere una mozione di censura verso la Giunta di Dellai.
La Provincia Autonoma di Trento non solo per il diritto alla casa è stata oggetto dell’attenta critica da parte del nostro Gruppo Consiliare, ma anche in materia di riconoscimento delle coppie composte di gay-lesbiche-bisessuali-transessuali (GLBT): l’Assessorato della Berasi ha prodotto un documento per estendere i diritti della famiglia tradizionale alle coppie GLBT, mirando non solo a creare l’humus culturale per il matrimonio, ma anche con chiara indicazione per l’adozione di bambini. Si presenta la necessità di spiegare ai bambini nelle scuole come sia normale avere genitori omosessuali o transessuali, creare momenti in cui i GLBT possano esprimere in pubblico la propria sessualità ed estendergli i diritti e servizi sociali da subito. Contro questo nefasto disegno Alleanza Nazionale ha presentato una mozione di censura. Dei presenti, solamente tre sono stati i consiglieri che hanno censurato questo progetto provinciale (Pier Giorgio Plotegher e Ciro D’Antuono di An, Benoni Andrea di FI).
Il nostro Gruppo consiliare ha fatto anche approvare una mozione per destinare a biblioteche in Istria e Dalmazia libri in lingua italiana, in conformità con la legislazione nazionale e le direttive dell’ex Assessore Salvaterra sull’istituzione il 10 febbraio del Giorno del Ricordo.
Queste sono in sintesi alcune delle battaglie condotte da Alleanza Nazionale che si presenterà alle Provinciali di ottobre nella lista del PDL. L’ultimo appuntamento elettorale ha mostrato come un vento nuovo stia svegliando anche la provincia di Trento dal torpore in cui l’invadenza dell’attuale governo locale di centro-sinistra ci ha costretto. Il PDL in coalizione con Lega Nord, Valli Unite ed altre formazioni che si rifanno ai valori tradizionali del centro-destra si presenteranno come valida e preparata alternativa.

Ringrazio di cuore Marika Poletti Responsabile Provinciale di AN delle politiche familiari e P. O. per l'aiuto fattivo per questo articolo.

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